Il volume contiene un’edizione moderna e commentata delle tragedie dell’intellettuale mantovano Saverio Bettinelli (1718-1808) Serse re di Persia e Demetrio Poliorcete; nate nell’alveo della tradizione gesuitica e nel segno della storia come magistra vitae, esse si caratterizzano per una forte pregnanza politica e per l’inclinazione verso la forma degli specula principis, mostrandosi all’altezza della metà del XVIII secolo (prima della più nota ideologia antitirannica alfieriano) latrici di concetti ascrivibili alla‘ragion di stato’, o almeno alla ‘ragione politica’, in un periodo storico in cui «falso è il sembiante lusinghier di quello/ nome di libertà. Quella, me ’l credi, / è spesso più fatal d’ogni tiranno».
Tiranni a teatro. Demetrio Poliorcete e Serse re di Persia di Saverio Bettinelli
Francesco S. Minervini
2002-01-01
Abstract
Il volume contiene un’edizione moderna e commentata delle tragedie dell’intellettuale mantovano Saverio Bettinelli (1718-1808) Serse re di Persia e Demetrio Poliorcete; nate nell’alveo della tradizione gesuitica e nel segno della storia come magistra vitae, esse si caratterizzano per una forte pregnanza politica e per l’inclinazione verso la forma degli specula principis, mostrandosi all’altezza della metà del XVIII secolo (prima della più nota ideologia antitirannica alfieriano) latrici di concetti ascrivibili alla‘ragion di stato’, o almeno alla ‘ragione politica’, in un periodo storico in cui «falso è il sembiante lusinghier di quello/ nome di libertà. Quella, me ’l credi, / è spesso più fatal d’ogni tiranno».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.