Nella cattedrale di Barletta un’iscrizione sul capitello del pilastro nord di sostegno dell’originario arco trionfale segna l’avvio dei lavori della chiesa romanica dedicata alla Vergine, uno degli episodi più problematici e poco indagati del romanico pugliese . L’epigrafe parla del dono di duecento ducati fatto da un certo Muscatus per la costruzione di due colonne nell’agosto del 1156, in coincidenza con la conquista della città di Ascalona, in Palestina. Accanto, un enigmatico capitello raffigurante una barca assalita da due mostri, un nocchiero e un personaggio a mani giunte. Alla lettura iconografica di queste opere è dedicato il contributo, che ricostruisce la trama di relazioni, conoscenze e interessi che i committenti del complesso programma narrativo mostrano di avere in relazione alle vicende dell’Outremer crociato, i cui protagonisti appartenevano alle maggiori realtà istituzionali del periodo: il papato, le chiese d’Oriente, l’impero bizantino.
“…ut ecclesia Dei non possit divisa consistere”. San Pietro, Adriano IV e alcune questioni tra Puglia e Terrasanta
Luisa Derosa
2021-01-01
Abstract
Nella cattedrale di Barletta un’iscrizione sul capitello del pilastro nord di sostegno dell’originario arco trionfale segna l’avvio dei lavori della chiesa romanica dedicata alla Vergine, uno degli episodi più problematici e poco indagati del romanico pugliese . L’epigrafe parla del dono di duecento ducati fatto da un certo Muscatus per la costruzione di due colonne nell’agosto del 1156, in coincidenza con la conquista della città di Ascalona, in Palestina. Accanto, un enigmatico capitello raffigurante una barca assalita da due mostri, un nocchiero e un personaggio a mani giunte. Alla lettura iconografica di queste opere è dedicato il contributo, che ricostruisce la trama di relazioni, conoscenze e interessi che i committenti del complesso programma narrativo mostrano di avere in relazione alle vicende dell’Outremer crociato, i cui protagonisti appartenevano alle maggiori realtà istituzionali del periodo: il papato, le chiese d’Oriente, l’impero bizantino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.