Il piccolo volume, inserito in un più vasto progetto editoriale dedicato ai monumenti del Vulture, ricostruisce il complesso caso della cattedrale di Rapolla, distrutta più volte dai terremoti, che ancora conserva importanti testimonianze del medioevo artistico della regione lucana, ad opera di artisti quali Sarolo da Muro (notizie 1197-1204) e Melchiorre, meglio conosciuto come Melchiorre da Montalbano (notizie 1253-1271. Ancora parzialmente ricostruibile è la trasformazione trecentesca dell’edificio per volere del vescovo francescano Pietro di Catalogna, familiare e confessore di re Roberto d’Angiò.
La Basilicata e i terremoti: il fortuito caso della cattedrale di Rapolla
Luisa Derosa
2001-01-01
Abstract
Il piccolo volume, inserito in un più vasto progetto editoriale dedicato ai monumenti del Vulture, ricostruisce il complesso caso della cattedrale di Rapolla, distrutta più volte dai terremoti, che ancora conserva importanti testimonianze del medioevo artistico della regione lucana, ad opera di artisti quali Sarolo da Muro (notizie 1197-1204) e Melchiorre, meglio conosciuto come Melchiorre da Montalbano (notizie 1253-1271. Ancora parzialmente ricostruibile è la trasformazione trecentesca dell’edificio per volere del vescovo francescano Pietro di Catalogna, familiare e confessore di re Roberto d’Angiò.File in questo prodotto:
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