L’unica testimonianza superstite della scultura trecentesca dell’edificio è costituita da un pregevole pastorale in avorio conservato al Museo del Bargello di Firenze, dove pervenne in seguito alla vendita, nel 1880, allo scopo di eseguire alcuni lavori di restauro della chiesa riguardanti la navata centrale dell’edificio. Di quest’opera è attentamente ricostruita per la prima volta la storia antiquaria, l’iconografia e l’ambiente artistico-culturale in cui fu realizzata. Il pastorale fa parte di un gruppo di avori italiani eseguiti in una stessa bottega, probabilmente veneziana, nel XIV secolo. Di questo gruppo fanno parte due pastorali provenienti da Volterra, conservati nel Victoria and Albert Museum di Londra e nell’abbazia di San Giusto. I caratteri stilistici di queste opere si riallacciano alla fiorente attività delle botteghe veneziane del XIV secolo, di cui rimangono numerose testimonianze, e contribuiscono a chiarire ulteriormente i problemi legati alla produzione italiana di avori e a spiegare anche il successo ottenuto, di lì a poco dalla bottega degli Embriachi.
IL PASTORALE D'AVORIO
DEROSA L.
1999-01-01
Abstract
L’unica testimonianza superstite della scultura trecentesca dell’edificio è costituita da un pregevole pastorale in avorio conservato al Museo del Bargello di Firenze, dove pervenne in seguito alla vendita, nel 1880, allo scopo di eseguire alcuni lavori di restauro della chiesa riguardanti la navata centrale dell’edificio. Di quest’opera è attentamente ricostruita per la prima volta la storia antiquaria, l’iconografia e l’ambiente artistico-culturale in cui fu realizzata. Il pastorale fa parte di un gruppo di avori italiani eseguiti in una stessa bottega, probabilmente veneziana, nel XIV secolo. Di questo gruppo fanno parte due pastorali provenienti da Volterra, conservati nel Victoria and Albert Museum di Londra e nell’abbazia di San Giusto. I caratteri stilistici di queste opere si riallacciano alla fiorente attività delle botteghe veneziane del XIV secolo, di cui rimangono numerose testimonianze, e contribuiscono a chiarire ulteriormente i problemi legati alla produzione italiana di avori e a spiegare anche il successo ottenuto, di lì a poco dalla bottega degli Embriachi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.