Il contributo si inserisce nel volume "Dove comincia l’Europa", in cui l’autrice del presente saggio ha tradotto il testo eponimo di Tawada. L’Europa è oggetto di una ricerca incessante da parte della scrittrice tedesco-giapponese, la cui opera offre un inedito commento ad una Europa che per Tawada non si sa bene dove inizi e dove finisca, è fluida, in costante movimento. Esplorare l’Europa dai confini può farci scoprire come quelli che separano l’Europa dall’Asia siano fittizi e arbitrari e la nostra appartenenza all’una o all’altra una costruzione culturale. Decostruendo e ridimensionando ironicamente le immagini dell’Europa, le attribuzioni di valore della cultura occidentale e orientale, i suoi dejà-vu, la scrittrice non giunge però ad una nuova definizione o immagine di Europa, ma vuole renderla «estranea a se stessa». Contro l’appiattimento e la standardizzazione dei punti di vista la scrittura di Tawada instancabilmente indaga il potenziale estetico della differenza culturale e crea spazi di riflessione poetologica e geopoetica.
L'Europa di Yoko Tawada. Esplorazioni poetiche sui confini
Perrone Capano L.
2021-01-01
Abstract
Il contributo si inserisce nel volume "Dove comincia l’Europa", in cui l’autrice del presente saggio ha tradotto il testo eponimo di Tawada. L’Europa è oggetto di una ricerca incessante da parte della scrittrice tedesco-giapponese, la cui opera offre un inedito commento ad una Europa che per Tawada non si sa bene dove inizi e dove finisca, è fluida, in costante movimento. Esplorare l’Europa dai confini può farci scoprire come quelli che separano l’Europa dall’Asia siano fittizi e arbitrari e la nostra appartenenza all’una o all’altra una costruzione culturale. Decostruendo e ridimensionando ironicamente le immagini dell’Europa, le attribuzioni di valore della cultura occidentale e orientale, i suoi dejà-vu, la scrittrice non giunge però ad una nuova definizione o immagine di Europa, ma vuole renderla «estranea a se stessa». Contro l’appiattimento e la standardizzazione dei punti di vista la scrittura di Tawada instancabilmente indaga il potenziale estetico della differenza culturale e crea spazi di riflessione poetologica e geopoetica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.