Nelle quattro orazioni Catilinariae, Cicerone dispiega la vituperatio di Catilina in un'abilissima costruzione retorica in cui l’enfatizzazione del rischio corso si coniuga con la demonizzazione del suo avversario politico. Nel denunciare il suo allontanamento dal sistema comportamentale tradizionale, Cicerone lo priva gradualmente delle prerogative di civis Romanus, attribuendogli i connotati di hostis e persino quelli di entità mostruosa, così da legittimarne l’eliminazione.

Da civis a hostis: la parabola di Catilina

Antonella Tedeschi
2021-01-01

Abstract

Nelle quattro orazioni Catilinariae, Cicerone dispiega la vituperatio di Catilina in un'abilissima costruzione retorica in cui l’enfatizzazione del rischio corso si coniuga con la demonizzazione del suo avversario politico. Nel denunciare il suo allontanamento dal sistema comportamentale tradizionale, Cicerone lo priva gradualmente delle prerogative di civis Romanus, attribuendogli i connotati di hostis e persino quelli di entità mostruosa, così da legittimarne l’eliminazione.
2021
978-88-18-03701-2
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