Attraverso un preciso percorso argomentativo si ipotizza dunque la rivitalizzazione del concetto di giustificazione di una discriminazione in virtù della coerenza con il sistema fiscale nazionale: una coerenza da accertare alla luce delle finalità perseguite dalla normativa tributaria della singola imposta, di modo che l’integrità del sistema fiscale venga assicurato senza ostacolare l'integrazione dei sistemi degli Stati membri. Tutto ciò mantenendo ben saldo il canone della proporzionalità per cui le limitazioni possono essere apportate solo laddove siano necessarie e rispondano effettivamente a finalità di interesse generale riconosciute dall'Unione o all'esigenza di proteggere i diritti e le libertà altrui"
L'ampliamento del principio di non discriminazione quale uguaglianza sostanziale per una visione evolutiva del diritto tributario
valeria mastroiacovo
2020-01-01
Abstract
Attraverso un preciso percorso argomentativo si ipotizza dunque la rivitalizzazione del concetto di giustificazione di una discriminazione in virtù della coerenza con il sistema fiscale nazionale: una coerenza da accertare alla luce delle finalità perseguite dalla normativa tributaria della singola imposta, di modo che l’integrità del sistema fiscale venga assicurato senza ostacolare l'integrazione dei sistemi degli Stati membri. Tutto ciò mantenendo ben saldo il canone della proporzionalità per cui le limitazioni possono essere apportate solo laddove siano necessarie e rispondano effettivamente a finalità di interesse generale riconosciute dall'Unione o all'esigenza di proteggere i diritti e le libertà altrui"I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.