L'art. 393 c.p.c., stabilendo che la mancata riassunzione o l'estinzione del giudizio di rinvio estingue l'intero processo, travolgendo tutti i provvedimenti fino a quel momento pronunciati a eccezione del principio di diritto enunciato dalla Cassazione, costituisce la sanzione processuale forse più rigorosa ed estrema nota al processo civile. Il saggio studia le origini della norma e le vicende interpretative, soffermandosi in modo particolare sulle sue applicazioni in materia concorsuale.
L'estinzione del giudizio di rinvio (riflessioni sull'art. 393 c.p.c.)
GIANPAOLO IMPAGNATIELLO
2020-01-01
Abstract
L'art. 393 c.p.c., stabilendo che la mancata riassunzione o l'estinzione del giudizio di rinvio estingue l'intero processo, travolgendo tutti i provvedimenti fino a quel momento pronunciati a eccezione del principio di diritto enunciato dalla Cassazione, costituisce la sanzione processuale forse più rigorosa ed estrema nota al processo civile. Il saggio studia le origini della norma e le vicende interpretative, soffermandosi in modo particolare sulle sue applicazioni in materia concorsuale.File in questo prodotto:
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