Il saggio esamina il rapporto tra l’amministratore di condominio e i condomini, generalmente inquadrato nell’ambito dello schema contrattuale del mandato con rappresentanza. La figura dell’amministratore si rivela come la più articolata espressione di un’organizzazione, normativamente strutturata, che coinvolge diversi centri di interesse. Un insieme che vede al centro ed esalta ruolo e funzione dell’amministratore, soggetto investito di poteri/doveri funzionali alla cura di interessi di varia natura e portata, all’interno dei rapporti con i condomini e nei confronti dei terzi. Dalla prospettiva dei terzi, quella dei soggetti che con il condominio si rapportano, è possibile ricavare indicazioni utili per comprendere la realtà condominiale e per verificare se sia necessario superare ricostruzioni che acriticamente vengono riproposte, nella direzione, in particolare, di un’enfatizzazione della rilevanza unitaria del gruppo dei condomini e dell’affermazione di una soggettività giuridica del condominio, svincolata dal dato formale della concessione della personalità giuridica, che sono i tratti emergenti della realtà condominiale così come la prassi applicativa della disciplina e il nuovo quadro normativo ce la consegnano. ---- [Sommario: 1. La gestione tra condomini e terzi – 2. Contenuto e limiti della rappresentanza dell’amministratore – 3. La legittimazione processuale attiva – 4. La legittimazione processuale passiva – 5. Il carattere concorrente o esclusivo della rappresentanza dell’amministratore – 6. Unitaria organizzazione e unitaria rappresentanza: la soggettività giuridica del gruppo dei partecipanti al condominio.]

Gestione, rappresentanza, soggettività: la nuova realtà condominiale

Vincenzo Colonna
2019-01-01

Abstract

Il saggio esamina il rapporto tra l’amministratore di condominio e i condomini, generalmente inquadrato nell’ambito dello schema contrattuale del mandato con rappresentanza. La figura dell’amministratore si rivela come la più articolata espressione di un’organizzazione, normativamente strutturata, che coinvolge diversi centri di interesse. Un insieme che vede al centro ed esalta ruolo e funzione dell’amministratore, soggetto investito di poteri/doveri funzionali alla cura di interessi di varia natura e portata, all’interno dei rapporti con i condomini e nei confronti dei terzi. Dalla prospettiva dei terzi, quella dei soggetti che con il condominio si rapportano, è possibile ricavare indicazioni utili per comprendere la realtà condominiale e per verificare se sia necessario superare ricostruzioni che acriticamente vengono riproposte, nella direzione, in particolare, di un’enfatizzazione della rilevanza unitaria del gruppo dei condomini e dell’affermazione di una soggettività giuridica del condominio, svincolata dal dato formale della concessione della personalità giuridica, che sono i tratti emergenti della realtà condominiale così come la prassi applicativa della disciplina e il nuovo quadro normativo ce la consegnano. ---- [Sommario: 1. La gestione tra condomini e terzi – 2. Contenuto e limiti della rappresentanza dell’amministratore – 3. La legittimazione processuale attiva – 4. La legittimazione processuale passiva – 5. Il carattere concorrente o esclusivo della rappresentanza dell’amministratore – 6. Unitaria organizzazione e unitaria rappresentanza: la soggettività giuridica del gruppo dei partecipanti al condominio.]
2019
9788849537185
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11369/393447
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact