Il contributo indaga le reazioni delle comunità religiose dell'Africa subsahariana alle misure di contenimento del virus covid-19 adottate dai governi, in particolare quelle maggiormente limitative della libertà di culto, riunione, circolazione. La ricerca fa emergere una generale - ma con eccezioni - linea di accettazione dei provvedimenti e, spesso, una interpretazione di questi in senso ulteriormente prudenziale. Viene poi riferito il dibattito sulla possibilità di attuazione del "lockdown" - nelle sue varie forme - nei contesti socio economici dell'Africa subsahariana (ovviamente molto plurali e con differenze da paese a paese), e il ruolo di mediazione con i governi che le confessioni hanno provato a giocare in questo frangente.
Religions, Africa and Covid-19
picciaredda
2020-01-01
Abstract
Il contributo indaga le reazioni delle comunità religiose dell'Africa subsahariana alle misure di contenimento del virus covid-19 adottate dai governi, in particolare quelle maggiormente limitative della libertà di culto, riunione, circolazione. La ricerca fa emergere una generale - ma con eccezioni - linea di accettazione dei provvedimenti e, spesso, una interpretazione di questi in senso ulteriormente prudenziale. Viene poi riferito il dibattito sulla possibilità di attuazione del "lockdown" - nelle sue varie forme - nei contesti socio economici dell'Africa subsahariana (ovviamente molto plurali e con differenze da paese a paese), e il ruolo di mediazione con i governi che le confessioni hanno provato a giocare in questo frangente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.