Il saggio è dedicato all'approfondimento della figura di Olimpia Morata, giovane considerata un vero prodigio di erudizione. Nello specifico si analizza la tortuosa vicenda delle sue lettere, raccolte dopo la sua prematura morte da Celio Secondo Curione.
"Forma quondam mulieri, ingenio homine maiori". Las letras de Olimpia Morata en el Renacimiento
Antonella Cagnolati
2019-01-01
Abstract
Il saggio è dedicato all'approfondimento della figura di Olimpia Morata, giovane considerata un vero prodigio di erudizione. Nello specifico si analizza la tortuosa vicenda delle sue lettere, raccolte dopo la sua prematura morte da Celio Secondo Curione.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
