Il 12 febbraio 2019 il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Foggia diretto dal prof. Pierpaolo Limone ha risposto alla Call del MIUR per il Bando “Leonardo Da Vinci” che dà attuazione all’art. 3 comma 1 del DM 101 del 5 febbraio 2018, inquadrandosi nell’ambito delle attività della Strategia MAECI-MIUR DIPARTIMENTO PER LA FORMAZIONE SUPERIORE E PER LA RICERCA Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore per la promozione all’estero della formazione superiore italiana 2017/2020 (https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2017/04/strategia_fsi.pdf), candidando la prof. ssa Floriana Conte, titolare degli insegnamenti di Storia dell’arte moderna e di Storia dell’arte contemporanea. La Conte è stata candidata all’Azione 3 «Medaglia “Leonardo Da Vinci” per il miglior elaborato originale scientifico o artistico» (p. 1 del bando). libro sottoposto alla candidatura e premiato. Si tratta dei due tomi Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell’Italia del Seicento. I. Da Tanzio da Varallo a Massimo Stanzione, Firenze, Edifir, 2012; II. Salvator Rosa, Firenze, Edifir, 2014. Il lavoro ricostruisce una vera e propria storia dell’arte nell’Italia del Seicento dopo la morte di Caravaggio attraverso l’ottica di geografia e storia in dialogo continuo: Napoli, capitale del Viceregno spagnolo, risulta in competizione e in dialogo costanti con Roma e con l’altro polo spagnolo in Italia, il ducato di Milano. Sullo sfondo è spesso Firenze, ove si sviluppa una parte consistente delle vicende narrate nel secondo volume. La rilevanza internazionale del libro è attestata dai dati seguenti. Entrambi i tomi sono stati presentati il 20 novembre 2014 a Roma, alla Galleria Nazionale di Palazzo Corsini da Francesca Cappelletti (all’epoca Vicepresidente del Consiglio Superiore per i Beni culturali del MiBact e professoressa di Storia dell’arte moderna all’Università di Ferrara), Claudio Strinati (già Soprintendente al Polo Museale Romano) e Marco Tanzi (professore di Storia dell’arte moderna all’Università del Salento), e l’8 aprile 2016 a Firenze, alla Fondazione Memofonte (all’epoca diretta dalla fondatrice, professoressa Paola Barocchi), da Donata Levi (oggi Direttrice della Fondazione Memofonte, membro del Consiglio Superiore per i Beni culturali del MiBact e professoressa di Storia della critica d’arte all’Università di Udine), Nicoletta Maraschio (Grande Ufficiale della Repubblica italiana nel 2011 con nomina del Presidente Giorgio Napolitano, Presidente onoraria dell’Accademia della Crusca e già ordinaria di Storia della lingua italiana all’Università di Firenze) ed Eliana Carrara (professoressa di Storia della critica d’arte all’Università del Molise). I tomi sono stati citati e segnalati in numerose riviste specializzate e recensiti nelle due maggiori riviste internazionali di settore da FRANCESCA CAPPELLETTI, «The Burlington Magazine», 1368, CLIX, May 2017 pp. 398-399, e STÉPHANE LOIRE (Conservateur général Adjoint au directeur Département des Peintures Musée du Louvre), «Revue de l’art», 196, 2017, p. 80; anche ELIANA CARRARA ha dedicato al libro una recensione lusinghiera, derivata dalla presentazione fiorentina, su «Valori tattili», Numero 9 (gennaio-giugno 2017), pp. 209-212. Nelle due tornate dell’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) il libro era già stato giudicato in maniera eccellente. Sul primo tomo cfr. i Giudizi ASN 2012, I tornata: «Da […] interessi, declinati necessariamente secondo una formula non monografica, è scaturito il recente volume Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell'Italia del Seicento. I. Da Tanzio da Varallo a Massimo Stanzione, che si articola intorno a un luogo (Pescocostanzo verso cui convergono Tanzio e Stanzione), un tema (la figura dell’artista-scrittore), un evento (le esequie del Marino) per chiarire la complessa trama dell’ambiente artistico napoletano dei primi decenni del Seicento. Emerge da questo volume [..] il proficuo intreccio che la candidata sa creare fra opere e testi, secondo un’ottica che privilegia linee tematiche importanti (i registri e i significati della produzione letteraria, la questione della destinazione e della ricezione dei testi)» (prof. ssa Donata Levi); «un tema insolito come i viaggi degli artisti in Italia nel secolo XVII (volume del 2012)» (prof. Giuseppe Pavanello); « autrice di saggi di rilievo e di una monografia sui viaggi d'artista nel Seicento, tanto più notevoli in rapporto all'età anagrafica [trentacinquenne all’epoca della pubblicazione del tomo] e accademica della candidata» (prof. ssa Serena Romano). Su entrambi i tomi cfr. i Giudizi ASN 2016, V quadrimestre: « Gli scritti […] dedicati ai rapporti tra produzione letteraria e artistica nel Vicereame nel corso del Seicento dimostrano la larghezza dello sguardo problematico della candidata, la sua consapevolezza metodologica e la sua instancabile capacità di lavoro. […] Per la maturità critica, la novità dell'approccio metodologico e la solidità di metodo la candidata, nell'opinione di questo commissario [prof. Flavio Fergonzi, SNS Pisa)], appare idonea all'abilitazione alla I fascia di docenza universitaria in Storia dell'Arte»; «due monografie […] ‘Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell’Italia del Seicento’, dedicate l’una a Tanzio da Varallo e Massimo Stanzione e l’altra a Salvator Rosa, densissime di materiali e di informazioni. La produzione scientifica complessiva, ricca e aperta a diversi fronti metodologici, definisce un profilo di studiosa pienamente idonea al conseguimento dell’abilitazione alla I fascia di docenza» [prof. ssa Alessandra Guiglia, Sapienza Università di Roma].
Premio Bando MIUR "Leonardo da Vinci 2019"- Azione 3
Floriana Conte
2019-01-01
Abstract
Il 12 febbraio 2019 il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Foggia diretto dal prof. Pierpaolo Limone ha risposto alla Call del MIUR per il Bando “Leonardo Da Vinci” che dà attuazione all’art. 3 comma 1 del DM 101 del 5 febbraio 2018, inquadrandosi nell’ambito delle attività della Strategia MAECI-MIUR DIPARTIMENTO PER LA FORMAZIONE SUPERIORE E PER LA RICERCA Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore per la promozione all’estero della formazione superiore italiana 2017/2020 (https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2017/04/strategia_fsi.pdf), candidando la prof. ssa Floriana Conte, titolare degli insegnamenti di Storia dell’arte moderna e di Storia dell’arte contemporanea. La Conte è stata candidata all’Azione 3 «Medaglia “Leonardo Da Vinci” per il miglior elaborato originale scientifico o artistico» (p. 1 del bando). libro sottoposto alla candidatura e premiato. Si tratta dei due tomi Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell’Italia del Seicento. I. Da Tanzio da Varallo a Massimo Stanzione, Firenze, Edifir, 2012; II. Salvator Rosa, Firenze, Edifir, 2014. Il lavoro ricostruisce una vera e propria storia dell’arte nell’Italia del Seicento dopo la morte di Caravaggio attraverso l’ottica di geografia e storia in dialogo continuo: Napoli, capitale del Viceregno spagnolo, risulta in competizione e in dialogo costanti con Roma e con l’altro polo spagnolo in Italia, il ducato di Milano. Sullo sfondo è spesso Firenze, ove si sviluppa una parte consistente delle vicende narrate nel secondo volume. La rilevanza internazionale del libro è attestata dai dati seguenti. Entrambi i tomi sono stati presentati il 20 novembre 2014 a Roma, alla Galleria Nazionale di Palazzo Corsini da Francesca Cappelletti (all’epoca Vicepresidente del Consiglio Superiore per i Beni culturali del MiBact e professoressa di Storia dell’arte moderna all’Università di Ferrara), Claudio Strinati (già Soprintendente al Polo Museale Romano) e Marco Tanzi (professore di Storia dell’arte moderna all’Università del Salento), e l’8 aprile 2016 a Firenze, alla Fondazione Memofonte (all’epoca diretta dalla fondatrice, professoressa Paola Barocchi), da Donata Levi (oggi Direttrice della Fondazione Memofonte, membro del Consiglio Superiore per i Beni culturali del MiBact e professoressa di Storia della critica d’arte all’Università di Udine), Nicoletta Maraschio (Grande Ufficiale della Repubblica italiana nel 2011 con nomina del Presidente Giorgio Napolitano, Presidente onoraria dell’Accademia della Crusca e già ordinaria di Storia della lingua italiana all’Università di Firenze) ed Eliana Carrara (professoressa di Storia della critica d’arte all’Università del Molise). I tomi sono stati citati e segnalati in numerose riviste specializzate e recensiti nelle due maggiori riviste internazionali di settore da FRANCESCA CAPPELLETTI, «The Burlington Magazine», 1368, CLIX, May 2017 pp. 398-399, e STÉPHANE LOIRE (Conservateur général Adjoint au directeur Département des Peintures Musée du Louvre), «Revue de l’art», 196, 2017, p. 80; anche ELIANA CARRARA ha dedicato al libro una recensione lusinghiera, derivata dalla presentazione fiorentina, su «Valori tattili», Numero 9 (gennaio-giugno 2017), pp. 209-212. Nelle due tornate dell’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) il libro era già stato giudicato in maniera eccellente. Sul primo tomo cfr. i Giudizi ASN 2012, I tornata: «Da […] interessi, declinati necessariamente secondo una formula non monografica, è scaturito il recente volume Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell'Italia del Seicento. I. Da Tanzio da Varallo a Massimo Stanzione, che si articola intorno a un luogo (Pescocostanzo verso cui convergono Tanzio e Stanzione), un tema (la figura dell’artista-scrittore), un evento (le esequie del Marino) per chiarire la complessa trama dell’ambiente artistico napoletano dei primi decenni del Seicento. Emerge da questo volume [..] il proficuo intreccio che la candidata sa creare fra opere e testi, secondo un’ottica che privilegia linee tematiche importanti (i registri e i significati della produzione letteraria, la questione della destinazione e della ricezione dei testi)» (prof. ssa Donata Levi); «un tema insolito come i viaggi degli artisti in Italia nel secolo XVII (volume del 2012)» (prof. Giuseppe Pavanello); « autrice di saggi di rilievo e di una monografia sui viaggi d'artista nel Seicento, tanto più notevoli in rapporto all'età anagrafica [trentacinquenne all’epoca della pubblicazione del tomo] e accademica della candidata» (prof. ssa Serena Romano). Su entrambi i tomi cfr. i Giudizi ASN 2016, V quadrimestre: « Gli scritti […] dedicati ai rapporti tra produzione letteraria e artistica nel Vicereame nel corso del Seicento dimostrano la larghezza dello sguardo problematico della candidata, la sua consapevolezza metodologica e la sua instancabile capacità di lavoro. […] Per la maturità critica, la novità dell'approccio metodologico e la solidità di metodo la candidata, nell'opinione di questo commissario [prof. Flavio Fergonzi, SNS Pisa)], appare idonea all'abilitazione alla I fascia di docenza universitaria in Storia dell'Arte»; «due monografie […] ‘Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell’Italia del Seicento’, dedicate l’una a Tanzio da Varallo e Massimo Stanzione e l’altra a Salvator Rosa, densissime di materiali e di informazioni. La produzione scientifica complessiva, ricca e aperta a diversi fronti metodologici, definisce un profilo di studiosa pienamente idonea al conseguimento dell’abilitazione alla I fascia di docenza» [prof. ssa Alessandra Guiglia, Sapienza Università di Roma].I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.