Il contributo indaga come, nel corso della prima Guerra mondiale, sia stato utilizzato Dante, esaltandone gli aspetti politici. L'interpretazione di Dante e della Commedia è terreno di scontro tra interventisti e non-interventisti, tra intellettuali schierati pro o contro gli imperi dell'Europa centrale, per poi finire, specie nell'interpretazione di Gentile, per diventare strumento per l'affermazione di una visione nazionalistica della cultura italiana.

Dante “in trincea”: l’uso politico della Commedia nella grande guerra

VALERIO, SEBASTIANO
2017-01-01

Abstract

Il contributo indaga come, nel corso della prima Guerra mondiale, sia stato utilizzato Dante, esaltandone gli aspetti politici. L'interpretazione di Dante e della Commedia è terreno di scontro tra interventisti e non-interventisti, tra intellettuali schierati pro o contro gli imperi dell'Europa centrale, per poi finire, specie nell'interpretazione di Gentile, per diventare strumento per l'affermazione di una visione nazionalistica della cultura italiana.
2017
978-88-97530-92-3
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