Il saggio monografico offre una panoramica esaustiva dell’attuale sistema di tutela e garanzia dei diritti fondamentali, sia a livello sovranazionale che a livello nazionale, proiettata in un contesto storico caratterizzato da un processo di emersione, proliferazione e specializzazione dei diritti della persona umana, come i diritti di “ultima generazione”. A livello sovranazionale, infatti, il contributo valuta l’incidenza delle pronunce della Corte Europea dei diritti dell’uomo e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, all’indomani del Trattato di Lisbona; a livello nazionale, invece, approfondisce il ruolo del legislatore, talvolta lento ai cambiamenti socio – culturali, e la posizione dei giudici nazionali (sia Costituzionale che comuni). Attraverso il peculiare prisma di osservazione costituito dal mutamento della tradizionale qualificazione delle posizioni soggettive del singolo, l’Autore analizza l’influenza prepotente del processo di integrazione europea e del diritto comunitario sui diritti interni, che non consente, invero, la coesistenza di sistemi di giustizia eccessivamente diversi tra loro e agevola il riconoscimento uniforme delle situazioni giuridiche soggettive a livello comunitario. Il saggio si conclude con l’approfondimento critico sulla ammissibilità di una giurisdizione del giudice amministrativo su controversie aventi ad oggetto i diritti fondamentali, per loro natura incomprimibili, a fronte di un consolidato orientamento giurisprudenziale che attribuisce al giudice ordinario la giurisdizione, mettendo in dubbio il consolidato criterio di riparto di giurisdizione fondato sulla situazione giuridica soggettiva, interesse legittimo – diritto soggettivo. Offre, altresì, interessanti spunti di riflessione circa le forme e gli strumenti di tutela del privato/utente nei confronti della P.A. dinanzi al giudice amministrativo, anche sotto il profilo strettamente processuale.
Diritti fondamentali: problemi di tutela giurisdizionale
URBANO, GRAZIANA
2010-01-01
Abstract
Il saggio monografico offre una panoramica esaustiva dell’attuale sistema di tutela e garanzia dei diritti fondamentali, sia a livello sovranazionale che a livello nazionale, proiettata in un contesto storico caratterizzato da un processo di emersione, proliferazione e specializzazione dei diritti della persona umana, come i diritti di “ultima generazione”. A livello sovranazionale, infatti, il contributo valuta l’incidenza delle pronunce della Corte Europea dei diritti dell’uomo e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, all’indomani del Trattato di Lisbona; a livello nazionale, invece, approfondisce il ruolo del legislatore, talvolta lento ai cambiamenti socio – culturali, e la posizione dei giudici nazionali (sia Costituzionale che comuni). Attraverso il peculiare prisma di osservazione costituito dal mutamento della tradizionale qualificazione delle posizioni soggettive del singolo, l’Autore analizza l’influenza prepotente del processo di integrazione europea e del diritto comunitario sui diritti interni, che non consente, invero, la coesistenza di sistemi di giustizia eccessivamente diversi tra loro e agevola il riconoscimento uniforme delle situazioni giuridiche soggettive a livello comunitario. Il saggio si conclude con l’approfondimento critico sulla ammissibilità di una giurisdizione del giudice amministrativo su controversie aventi ad oggetto i diritti fondamentali, per loro natura incomprimibili, a fronte di un consolidato orientamento giurisprudenziale che attribuisce al giudice ordinario la giurisdizione, mettendo in dubbio il consolidato criterio di riparto di giurisdizione fondato sulla situazione giuridica soggettiva, interesse legittimo – diritto soggettivo. Offre, altresì, interessanti spunti di riflessione circa le forme e gli strumenti di tutela del privato/utente nei confronti della P.A. dinanzi al giudice amministrativo, anche sotto il profilo strettamente processuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.