Le sanzioni dell'Unione europea relative alla crisi ucraina: Il paradosso di una forte coesione interna poco efficace sul piano internazionale

Il lavoro analizza i regimi di sanzioni elaborati dall'Unione europea nel corso della crisi che ha visto coinvolte Russia e Ucraina e che ha visto la fase di maggiore tensione nel 2014. Dopo aver descritto i principali avvenimenti che hanno visto coinvolti due Paesi e la risposta dell’Unione attraverso la già citate sanzioni, il lavoro descrive le caratteristiche generali di tale strumento così come disciplinato dall’art. 215 TFUE e propone alcune considerazioni su come esso sia stato utilizzato durante la crisi evidenziando come per l’Unione le sanzioni rappresentino oramai uno strumento “ben rodato”, oggetto di procedure consolidate che ne permettono l’utilizzo in molteplici occasioni senza particolari problemi, ma anche che se tale strumento non viene affiancato e sostenuto da una politica estera europea articolata e coerente, esso non riesce a operare efficacemente sulla scena internazionale e a produrre risultati concreti, potendosi rivelare addirittura controproducente.