Lungo un percorso dall’Antico al Moderno, la ricerca si incentra sul mito di Glauco, il pescatore che in modo del tutto casuale aveva visto trasformarsi radicalmente la sua natura e il suo destino di mortale, ritrovandosi novus incola ponti (Ov. met. 13,904), dal respiro immortale: è in particolare Ovidio, a cavallo fra il XIII e il XIV libro delle sue Metamorfosi, ad accendere la fantasia di Ercole Luigi Morselli, prosatore e drammaturgo pesarese, considerato negli anni Venti il massimo poeta del teatro italiano; il suo dramma Glauco ridefinisce la grammatica del mito antico attraverso un originale equilibrio tra scrittura classica e moderna, lirica e verista, tragica e comica; la ‘riscrittura’ produce un altro Glauco, cui si affidano temi come l’ulissismo, il desiderio di gloria, l’amore, la morte, espressione di un animo, quello del Morselli, profondamente umano e desideroso di sfuggire alla piatta e volgare realtà.
Glauco, dio ‘in erba’. Da Publio Ovidio Nasone a Ercole Luigi Morselli
MASSELLI, GRAZIA MARIA
2011-01-01
Abstract
Lungo un percorso dall’Antico al Moderno, la ricerca si incentra sul mito di Glauco, il pescatore che in modo del tutto casuale aveva visto trasformarsi radicalmente la sua natura e il suo destino di mortale, ritrovandosi novus incola ponti (Ov. met. 13,904), dal respiro immortale: è in particolare Ovidio, a cavallo fra il XIII e il XIV libro delle sue Metamorfosi, ad accendere la fantasia di Ercole Luigi Morselli, prosatore e drammaturgo pesarese, considerato negli anni Venti il massimo poeta del teatro italiano; il suo dramma Glauco ridefinisce la grammatica del mito antico attraverso un originale equilibrio tra scrittura classica e moderna, lirica e verista, tragica e comica; la ‘riscrittura’ produce un altro Glauco, cui si affidano temi come l’ulissismo, il desiderio di gloria, l’amore, la morte, espressione di un animo, quello del Morselli, profondamente umano e desideroso di sfuggire alla piatta e volgare realtà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.