Attraversato come spazio fisico da viaggiatori e mercanti, utilizzato come ‘fondale scenico’ per storie e finzioni letterarie, considerato come luogo della mente e simbolo di libertà e conoscenza, il mare è occasione d’incontro e contaminazione fra culture. Anche grazie al mar Mediterraneo, una comune matrice culturale, che fin dall’Antichità ebbe felici opportunità di sviluppo, lega tutt’oggi le letterature e le arti occidentali. Il volume che qui si presenta racchiude i contributi della Summer School tenutasi a Vieste (8-12 settembre 2014) e promossa, congiuntamente, dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia e dal Comune di Vieste (Fg) con il coordinamento scientifico del Prof. Giovanni Cipriani.
Mare omnium
CIPRIANI, GIOVANNI;RAGNO, TIZIANA
2015-01-01
Abstract
Attraversato come spazio fisico da viaggiatori e mercanti, utilizzato come ‘fondale scenico’ per storie e finzioni letterarie, considerato come luogo della mente e simbolo di libertà e conoscenza, il mare è occasione d’incontro e contaminazione fra culture. Anche grazie al mar Mediterraneo, una comune matrice culturale, che fin dall’Antichità ebbe felici opportunità di sviluppo, lega tutt’oggi le letterature e le arti occidentali. Il volume che qui si presenta racchiude i contributi della Summer School tenutasi a Vieste (8-12 settembre 2014) e promossa, congiuntamente, dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia e dal Comune di Vieste (Fg) con il coordinamento scientifico del Prof. Giovanni Cipriani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.