Attraverso un percorso che tocca la storia, l’estetica, la filosofia e la politica, l’opera affronta il difficile e contrastato rapporto che da sempre esiste tra le donne e il potere. Contro l’antico divieto secondo il quale le donne non devono invadere la sfera pubblica e non sono autorizzate ad esercitare le competenze politiche, artistiche e conoscitive, il volume analizza figure femminili che, anticipando e/o assecondando le conquiste del più recente femminismo, hanno mostrato grande abilità nello sfidare questo pregiudizio (Eleonora d’Aragona, la regina Didone, le donne della famiglia Murat, nella sfera politica; Frida Kahlo in quella artistica) e grande acume intellettuale nel mettere in discussione le forme stesse di esercizio tradizionale del potere pubblico (Simone Weil, Hannah Arendt, Carla Lonzi, Anne-Marie Slaughter).
Donne e potere. Paradossi e ambiguità di una difficile relazione
CAGNOLATI, ANTONELLA;
2015-01-01
Abstract
Attraverso un percorso che tocca la storia, l’estetica, la filosofia e la politica, l’opera affronta il difficile e contrastato rapporto che da sempre esiste tra le donne e il potere. Contro l’antico divieto secondo il quale le donne non devono invadere la sfera pubblica e non sono autorizzate ad esercitare le competenze politiche, artistiche e conoscitive, il volume analizza figure femminili che, anticipando e/o assecondando le conquiste del più recente femminismo, hanno mostrato grande abilità nello sfidare questo pregiudizio (Eleonora d’Aragona, la regina Didone, le donne della famiglia Murat, nella sfera politica; Frida Kahlo in quella artistica) e grande acume intellettuale nel mettere in discussione le forme stesse di esercizio tradizionale del potere pubblico (Simone Weil, Hannah Arendt, Carla Lonzi, Anne-Marie Slaughter).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.