Il volume, con il supporto di riferimenti giurisprudenziali e dottrinali, propone un approfondito esame della disciplina relativa all’amministratore di condominio, così come disegnata dalla riforma introdotta dalla L. n. 220/2012 (“Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici”), in vigore dal 18 giugno 2013. Il nuovo assetto normativo esalta, ancor più del passato, ruolo e funzione dell’amministratore, soggetto investito di poteri/doveri funzionali alla cura di interessi di varia natura e portata, non riferibili solo ai condomini. La figura dell’amministratore si presenta come la più articolata espressione di un’organizzazione, normativamente strutturata, che coinvolge diversi centri di interesse, necessario “diaframma” tra dimensione esterna e dinamiche interne al gruppo dei condomini. L’opera è strutturata in tre parti: la prima è dedicata all’esame del rapporto tra amministratore e partecipanti al condominio; nella seconda si analizza l’ampio ventaglio di attribuzioni e compiti assegnati dalla disciplina all’amministratore; nella terza, infine, si approfondisce il rapporto con i terzi, con riferimento alla rappresentanza sostanziale degli interessi condominiali e al nodo, particolarmente problematico, della legittimazione processuale attiva e passiva dell’amministratore.
L’amministratore di condominio: rapporto con i condomini, responsabilità, rappresentanza. Ruolo e funzioni dopo la riforma ex l. n. 220/2012.
COLONNA, VINCENZO
2014-01-01
Abstract
Il volume, con il supporto di riferimenti giurisprudenziali e dottrinali, propone un approfondito esame della disciplina relativa all’amministratore di condominio, così come disegnata dalla riforma introdotta dalla L. n. 220/2012 (“Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici”), in vigore dal 18 giugno 2013. Il nuovo assetto normativo esalta, ancor più del passato, ruolo e funzione dell’amministratore, soggetto investito di poteri/doveri funzionali alla cura di interessi di varia natura e portata, non riferibili solo ai condomini. La figura dell’amministratore si presenta come la più articolata espressione di un’organizzazione, normativamente strutturata, che coinvolge diversi centri di interesse, necessario “diaframma” tra dimensione esterna e dinamiche interne al gruppo dei condomini. L’opera è strutturata in tre parti: la prima è dedicata all’esame del rapporto tra amministratore e partecipanti al condominio; nella seconda si analizza l’ampio ventaglio di attribuzioni e compiti assegnati dalla disciplina all’amministratore; nella terza, infine, si approfondisce il rapporto con i terzi, con riferimento alla rappresentanza sostanziale degli interessi condominiali e al nodo, particolarmente problematico, della legittimazione processuale attiva e passiva dell’amministratore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.