Il saggio riflette sui diversi modelli cognitivi che aiutano a percepire la natura, mantenendo sullo sfondo il rapporto natura/cultura. I modelli cognitivi modificano le percezioni che il soggetto ritiene appartengano all’ordine naturale delle sensazioni. L’autrice partendo dalla capacità umana di sperimentare il mondo nel suo aspetto progressivo, fondendo la dimensione del pensiero, la dimensione del logos e la dimensione dell’azione, analizza a titolo esemplificativo, il concetto di spazio, spesso usato come “cornice” all’interno della quale si “inquadra” e prende forma il sistema sociale, ma che contestualmente assume la funzione di luogo significante, di fatto sociale totale ricco di implicazioni culturali e politiche.
Quanto dell'umano è pervasa l'umanità?
RESTA, PATRIZIA
2010-01-01
Abstract
Il saggio riflette sui diversi modelli cognitivi che aiutano a percepire la natura, mantenendo sullo sfondo il rapporto natura/cultura. I modelli cognitivi modificano le percezioni che il soggetto ritiene appartengano all’ordine naturale delle sensazioni. L’autrice partendo dalla capacità umana di sperimentare il mondo nel suo aspetto progressivo, fondendo la dimensione del pensiero, la dimensione del logos e la dimensione dell’azione, analizza a titolo esemplificativo, il concetto di spazio, spesso usato come “cornice” all’interno della quale si “inquadra” e prende forma il sistema sociale, ma che contestualmente assume la funzione di luogo significante, di fatto sociale totale ricco di implicazioni culturali e politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.