Le riflessioni riportate nel lavoro conducono, attraverso la riscoperta di una matrice di conoscenze che fa ampio riferimento alle scienze sociali, ad una rilettura del fenomeno imprenditoriale che si pone come alternativa alla visione dell’impresa come institution, nettamente prevalente nella letteratura manageriale nazionale e internazionale. La rilettura proposta paga un tributo al paradigma dominante, in termini di minor capacità di rassicurazione dei decisori che, mai come nelle scienze sociali, manifestano una predisposizione per l’effetto placebo procurato da modelli teorici che, seppure inadeguati a fornire previsioni affidabili, proponendosi convintamente come idonei allo scopo, finiscono per riscuotere apparenti successi. Ripensare l’epistemologia dell’impresa, dunque, implica un viaggio di allontanamento da una serie di ‘approdi’ sicuri che, riferendosi ad archetipi di razionalità forte (soggettiva e sistemica) inducono solidi e confortanti modelli di spiegazione (causali o funzionali) delle problematiche d’impresa. Un simile percorso conduce il lettore verso opzioni maggiormente coerenti con la complessità e l’indeterminatezza tipiche dell’oggetto di studio delle scienze sociali.
RIPENSARE L’EPISTEMOLOGIA DELL’IMPRESA. RAZIONALITÀ INDEBOLITA, POTERE, QUADRO ISTITUZIONALE
MASTROBERARDINO, PIERO;CALABRESE, GIUSEPPE
2013-01-01
Abstract
Le riflessioni riportate nel lavoro conducono, attraverso la riscoperta di una matrice di conoscenze che fa ampio riferimento alle scienze sociali, ad una rilettura del fenomeno imprenditoriale che si pone come alternativa alla visione dell’impresa come institution, nettamente prevalente nella letteratura manageriale nazionale e internazionale. La rilettura proposta paga un tributo al paradigma dominante, in termini di minor capacità di rassicurazione dei decisori che, mai come nelle scienze sociali, manifestano una predisposizione per l’effetto placebo procurato da modelli teorici che, seppure inadeguati a fornire previsioni affidabili, proponendosi convintamente come idonei allo scopo, finiscono per riscuotere apparenti successi. Ripensare l’epistemologia dell’impresa, dunque, implica un viaggio di allontanamento da una serie di ‘approdi’ sicuri che, riferendosi ad archetipi di razionalità forte (soggettiva e sistemica) inducono solidi e confortanti modelli di spiegazione (causali o funzionali) delle problematiche d’impresa. Un simile percorso conduce il lettore verso opzioni maggiormente coerenti con la complessità e l’indeterminatezza tipiche dell’oggetto di studio delle scienze sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.