Gli orientamenti emergenti nel dibattito accademico e professionale unitamente agli interventi legislativi degli ultimi anni hanno contributo ad accrescere l’interesse verso la comunicazione d’azienda. Nel presente lavoro, tramite un approccio metodologico di tipo quantitativo, si persegue la finalità di investigare l’eventuale presenza e la conseguente intensità dell’impatto che, nell’ambito della comunicazione d’azienda «dovuta», l’informativa di sostenibilità – obbligatoria e facoltativa – può esercitare sulle performance aziendali. Considerata la crescente attenzione di numerosi stakeholder verso le ricadute sociali e ambientali del “fare impresa”, a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 32/2007, come noto, nella suddetta comunicazione possono confluire anche le informazioni pertinenti al processo di integrazione della corporate social responsibility nella corporate strategy, giacché i rapporti con l’ambiente sociale e con l’environment in senso lato possono incidere in maniera significativa sugli equilibri economico-finanziari e patrimoniali del sistema d’azienda. Con specifico riguardo al percorso di studio, nel primo capitolo è stata condotta una breve literature review sulla rilevanza della comunicazione nel sistema d’azienda. Inoltre, traendo spunto dalle prospettive di indagine rintracciate nella dottrina economico-aziendale, sono state formulate dodici proposizioni di ricerca. Nel secondo capitolo sono stati descritti i tratti salienti del campione statistico sul quale poggiano le elaborazioni quantitative effettuate. Nel terzo capitolo, è stata condotta un’analisi descrittiva sulle informazioni di sostenibilità sociale e ambientale riportate nella relazione sulla gestione degli annual report 2008 e 2009. Nel quarto capitolo, infine, vengono “testate” le predette proposizioni di ricerca, al fine di verificarne la validità. Le evidenze empiriche conseguite rivelano che, anche a seguito del D.Lgs. n. 32/2007, l’opportunità di “arricchire” il nucleo di notizie pertinenti alla sostenibilità sociale e ambientale deve essere attentamente vagliata dall’organo amministrativo, giacché un ampliamento della “qualità” e della “quantità” delle informazioni facoltative può concorrere ad ingenerare un miglioramento delle performance economico-finanziarie.
Informativa di sostenibilità e performance. Profili teorici ed evidenze empiriche nella comunicazione d'azienda "dovuta".
CORVINO, ANTONIO
2012-01-01
Abstract
Gli orientamenti emergenti nel dibattito accademico e professionale unitamente agli interventi legislativi degli ultimi anni hanno contributo ad accrescere l’interesse verso la comunicazione d’azienda. Nel presente lavoro, tramite un approccio metodologico di tipo quantitativo, si persegue la finalità di investigare l’eventuale presenza e la conseguente intensità dell’impatto che, nell’ambito della comunicazione d’azienda «dovuta», l’informativa di sostenibilità – obbligatoria e facoltativa – può esercitare sulle performance aziendali. Considerata la crescente attenzione di numerosi stakeholder verso le ricadute sociali e ambientali del “fare impresa”, a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 32/2007, come noto, nella suddetta comunicazione possono confluire anche le informazioni pertinenti al processo di integrazione della corporate social responsibility nella corporate strategy, giacché i rapporti con l’ambiente sociale e con l’environment in senso lato possono incidere in maniera significativa sugli equilibri economico-finanziari e patrimoniali del sistema d’azienda. Con specifico riguardo al percorso di studio, nel primo capitolo è stata condotta una breve literature review sulla rilevanza della comunicazione nel sistema d’azienda. Inoltre, traendo spunto dalle prospettive di indagine rintracciate nella dottrina economico-aziendale, sono state formulate dodici proposizioni di ricerca. Nel secondo capitolo sono stati descritti i tratti salienti del campione statistico sul quale poggiano le elaborazioni quantitative effettuate. Nel terzo capitolo, è stata condotta un’analisi descrittiva sulle informazioni di sostenibilità sociale e ambientale riportate nella relazione sulla gestione degli annual report 2008 e 2009. Nel quarto capitolo, infine, vengono “testate” le predette proposizioni di ricerca, al fine di verificarne la validità. Le evidenze empiriche conseguite rivelano che, anche a seguito del D.Lgs. n. 32/2007, l’opportunità di “arricchire” il nucleo di notizie pertinenti alla sostenibilità sociale e ambientale deve essere attentamente vagliata dall’organo amministrativo, giacché un ampliamento della “qualità” e della “quantità” delle informazioni facoltative può concorrere ad ingenerare un miglioramento delle performance economico-finanziarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.