Il saggio pone attenzione su tre questioni, ritenute alla base della incomprensione fra la maggioranza e le minoranze immigrate: l’irrilevanza del discorso sull’alterità, la mancata riflessione sul noi, e l’esigenza di fondare una cultura della mondializzazione. L’analisi ha condotto a sostenere che il tema delle appartenenze è attraversato dall’ “equivoco” della cittadinanza che induce a considerare i migranti come lavoratori stranieri, provenienti da situazioni di povertà, seguendo un meccanismo classificatorio rigido, inefficace e pericoloso.
Il viaggio e l'incontro
RESTA, PATRIZIA
1997-01-01
Abstract
Il saggio pone attenzione su tre questioni, ritenute alla base della incomprensione fra la maggioranza e le minoranze immigrate: l’irrilevanza del discorso sull’alterità, la mancata riflessione sul noi, e l’esigenza di fondare una cultura della mondializzazione. L’analisi ha condotto a sostenere che il tema delle appartenenze è attraversato dall’ “equivoco” della cittadinanza che induce a considerare i migranti come lavoratori stranieri, provenienti da situazioni di povertà, seguendo un meccanismo classificatorio rigido, inefficace e pericoloso.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.