A fronte di una società come quella contemporanea, caratterizzata dall’incertezza e dalla precarietà, si afferma sempre più l’esigenza di imparare a ri-progettare continuamente la propria vita, accettando e governando il cambiamento – quello voluto così come quello imposto – vivendolo come un momento di crescita, come una inedita possibilità di reinventare , positivamente e propositivamente, la propria esistenza. rispetto a tale istanza le istituzioni educative non potevano non prendere atto dell’importanza di “attrezzare” gli studenti e le studentesse di quegli strumenti indispensabili per affrontare tali cambiamenti, percependo se stessi come soggetti che hanno “potere”: un potere positivo, che nasce dalla consapevolezza di essere in grado di affrontare il cambiamento, utilizzando sia le risorse personali che quelli presenti nel contesto di vita. In tale prospettiva, il volume intende fornire quei suggerimenti utili a far sì che la scuola possa orientar il proprio telos in direzione dell’educazione a cambiamento, a partire dalla promozione dell’empowerment. A tal fine, gli autori finalizzano alcuni aspetti dell’organizzazione curricolare didattica alla promozione di quelle competenze cognitive d emotive proprie del comportamento empowered come, ad esempio, la riproposizione, in chiave ecologica, del curricolo disciplinare, la comunicazione domativi docente-alunno, le attività di tipo ludico.
Questioni di "potere". Strategie di empowerment per l'educazione al cambiamento.
DATO, DANIELA;DE SERIO, BARBARA;LOPEZ, ANNA GRAZIA
2007-01-01
Abstract
A fronte di una società come quella contemporanea, caratterizzata dall’incertezza e dalla precarietà, si afferma sempre più l’esigenza di imparare a ri-progettare continuamente la propria vita, accettando e governando il cambiamento – quello voluto così come quello imposto – vivendolo come un momento di crescita, come una inedita possibilità di reinventare , positivamente e propositivamente, la propria esistenza. rispetto a tale istanza le istituzioni educative non potevano non prendere atto dell’importanza di “attrezzare” gli studenti e le studentesse di quegli strumenti indispensabili per affrontare tali cambiamenti, percependo se stessi come soggetti che hanno “potere”: un potere positivo, che nasce dalla consapevolezza di essere in grado di affrontare il cambiamento, utilizzando sia le risorse personali che quelli presenti nel contesto di vita. In tale prospettiva, il volume intende fornire quei suggerimenti utili a far sì che la scuola possa orientar il proprio telos in direzione dell’educazione a cambiamento, a partire dalla promozione dell’empowerment. A tal fine, gli autori finalizzano alcuni aspetti dell’organizzazione curricolare didattica alla promozione di quelle competenze cognitive d emotive proprie del comportamento empowered come, ad esempio, la riproposizione, in chiave ecologica, del curricolo disciplinare, la comunicazione domativi docente-alunno, le attività di tipo ludico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.