Il saggio propone una lettura "epistemologica" dell'opera rodariana : ne legge, difatti, le correlazioni tra la sua forma linguistica e la rivoluzione epistemologica precipua della postmodernità, connettendo abduttivamente i giochi linguistici, ed ergo cognitivi, dell'autore e le forme della seconda cibernetica, proponendole lo studio non solo come scrittore di opere per l'infanzia ma anche come traduttore analogico degli approdi delle scienze della complessità.
Epistemologie “a rovescio”.Da Rodari a Bateson: grammatiche fantastiche nella post-modernità
SCARDICCHIO, ANTONIA CHIARA
2012-01-01
Abstract
Il saggio propone una lettura "epistemologica" dell'opera rodariana : ne legge, difatti, le correlazioni tra la sua forma linguistica e la rivoluzione epistemologica precipua della postmodernità, connettendo abduttivamente i giochi linguistici, ed ergo cognitivi, dell'autore e le forme della seconda cibernetica, proponendole lo studio non solo come scrittore di opere per l'infanzia ma anche come traduttore analogico degli approdi delle scienze della complessità.File in questo prodotto:
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