La consapevolezza che l’ambito scolastico costituisce la sede privilegiata per la promozione di una cultura delle pari opportunità e che a scuola, da sempre luogo in cui si incontrano le differenze, possono trovare spazio percorsi formativi intenzionalmente finalizzati a problematizzare e a valorizzare la diversità - con particolare riferimento a quella di genere, per secoli volutamente trascurata e negata - ha indotto il Circolo Didattico Santa Chiara di Foggia a realizzare una ricerca biennale nell’ambito del Programma Operativo Nazionale 2007-2013 che ha coinvolto, in qualità di esperti esterni, alcuni docenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Foggia, con cui la scuola elementare collabora da anni. Il progetto che viene analizzato nel presente contributo e nell'intero volume, che si configura come l'esito di un'attività di ricerca scientifica, era specificamente finalizzato ad approfondire con i bambini della scuola primaria il tema dell’identità personale attraverso il racconto della propria biografia e attraverso l’ascolto delle altre storie di vita. Il presente lavoro, nello specifico, si sofferma sul tema della diversità e sulla capacità della narrazione autobiografica di offrirsi quale strumento pedagogico utile per riflettere sugli stereotipi che ancora impediscono di considerare le differenze una risorsa. Centrale è la riflessione sul genere, che rappresenta la più radicale delle differenze nonché la dimensione che meglio racchiude le specificità individuali.
"Philosophy for children" e identità di genere. Un curricolo per "pensare" le differenze
DE SERIO, BARBARA
2012-01-01
Abstract
La consapevolezza che l’ambito scolastico costituisce la sede privilegiata per la promozione di una cultura delle pari opportunità e che a scuola, da sempre luogo in cui si incontrano le differenze, possono trovare spazio percorsi formativi intenzionalmente finalizzati a problematizzare e a valorizzare la diversità - con particolare riferimento a quella di genere, per secoli volutamente trascurata e negata - ha indotto il Circolo Didattico Santa Chiara di Foggia a realizzare una ricerca biennale nell’ambito del Programma Operativo Nazionale 2007-2013 che ha coinvolto, in qualità di esperti esterni, alcuni docenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Foggia, con cui la scuola elementare collabora da anni. Il progetto che viene analizzato nel presente contributo e nell'intero volume, che si configura come l'esito di un'attività di ricerca scientifica, era specificamente finalizzato ad approfondire con i bambini della scuola primaria il tema dell’identità personale attraverso il racconto della propria biografia e attraverso l’ascolto delle altre storie di vita. Il presente lavoro, nello specifico, si sofferma sul tema della diversità e sulla capacità della narrazione autobiografica di offrirsi quale strumento pedagogico utile per riflettere sugli stereotipi che ancora impediscono di considerare le differenze una risorsa. Centrale è la riflessione sul genere, che rappresenta la più radicale delle differenze nonché la dimensione che meglio racchiude le specificità individuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.