Non è sufficiente insegnare a pensare. Occorre, piuttosto, insegnare a pensare criticamente. Con queste parole Matthew Lipman inaugurava negli anni Settanta del Novecento il movimento educativo della philosophy for children, che ha assunto presto una dimensione internazionale poiché si è immediatamente diffuso in tutto il mondo con la pretesa – ben riuscita – di fare della promozione delle capacità di ragionamento e di giudizio dei bambini il compito principale della scuola, che a suo parere ha il dovere di formare teste in grado di “pensare bene” e di esercitare il proprio potere creativo. Su questi temi si concentra il presente contributo, che riconosce nell’educazione del pensiero il punto di partenza per lo sviluppo dell’umanità, che per crescere ha sempre più bisogno di menti libere e responsabili. Obiettivo fondamentale dell’insegnamento scolastico è dunque lo sviluppo della componente riflessiva nell’educazione, che richiede l’utilizzo di strategie didattiche specificamente orientate a formare menti critiche, capaci di indagare le cause delle idee e le condizioni in cui tali idee vengono prodotte e soprattutto capaci di costruire il proprio pensiero.
A scuola di creatività. Sperimentazioni didattiche e proposte pedagogiche
DE SERIO, BARBARA
2012-01-01
Abstract
Non è sufficiente insegnare a pensare. Occorre, piuttosto, insegnare a pensare criticamente. Con queste parole Matthew Lipman inaugurava negli anni Settanta del Novecento il movimento educativo della philosophy for children, che ha assunto presto una dimensione internazionale poiché si è immediatamente diffuso in tutto il mondo con la pretesa – ben riuscita – di fare della promozione delle capacità di ragionamento e di giudizio dei bambini il compito principale della scuola, che a suo parere ha il dovere di formare teste in grado di “pensare bene” e di esercitare il proprio potere creativo. Su questi temi si concentra il presente contributo, che riconosce nell’educazione del pensiero il punto di partenza per lo sviluppo dell’umanità, che per crescere ha sempre più bisogno di menti libere e responsabili. Obiettivo fondamentale dell’insegnamento scolastico è dunque lo sviluppo della componente riflessiva nell’educazione, che richiede l’utilizzo di strategie didattiche specificamente orientate a formare menti critiche, capaci di indagare le cause delle idee e le condizioni in cui tali idee vengono prodotte e soprattutto capaci di costruire il proprio pensiero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.