Costituisce un dato di comune esperienza che anche l’evoluzione del diritto interno, lungi dal prodursi – come vuole un tradizionale filone di pensiero – attraverso il lento e progressivo adattamento alle prassi proprie della società di cui è espressione, sia sempre più sovente frutto di prepotenti flussi giuridici, provenienti da altri ordinamenti. In questa prospettiva ben può dirsi che l’introduzione del trust nel nostro sistema di diritto positivo rappresenti, non solo un esempio paradigmatico dell’esigenza, sempre più avvertita anche dalla nostra cultura giuridica, di adeguamento alle istanze di globalizzazione della società, ma – ovviamente, per chi crede nella sua fondatezza – una significativa conferma di quella teoria comparatistica secondo la quale il diritto circola in rapporto all’efficienza delle soluzioni che propone. Ciò premesso, il compito che si prefigge il lavoro è quello di verificare le effettive possibilità di utilizzo in campo successorio di un istituto che costituisce senza alcun dubbio il principale strumento di trasmissione intergenerazionale della ricchezza alternativo al testamento.
Il trust a fini successori (Contributo allo studio del trust «interno»)
PORCELLI, GIACOMO
2010-01-01
Abstract
Costituisce un dato di comune esperienza che anche l’evoluzione del diritto interno, lungi dal prodursi – come vuole un tradizionale filone di pensiero – attraverso il lento e progressivo adattamento alle prassi proprie della società di cui è espressione, sia sempre più sovente frutto di prepotenti flussi giuridici, provenienti da altri ordinamenti. In questa prospettiva ben può dirsi che l’introduzione del trust nel nostro sistema di diritto positivo rappresenti, non solo un esempio paradigmatico dell’esigenza, sempre più avvertita anche dalla nostra cultura giuridica, di adeguamento alle istanze di globalizzazione della società, ma – ovviamente, per chi crede nella sua fondatezza – una significativa conferma di quella teoria comparatistica secondo la quale il diritto circola in rapporto all’efficienza delle soluzioni che propone. Ciò premesso, il compito che si prefigge il lavoro è quello di verificare le effettive possibilità di utilizzo in campo successorio di un istituto che costituisce senza alcun dubbio il principale strumento di trasmissione intergenerazionale della ricchezza alternativo al testamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.