Finanza Comportamentale e random walking theory: prospettive teoriche ed evidenze empiriche

Con il presente lavoro, dopo aver ripercorso la recente letteratura sulla behavioral finance, si è voluto sottoporre a verifica empirica l’ipotesi del random walk, il che equivale a testare, seppur indirettamente, la validità dei modelli di finanza comportamentale. A tal fine, si è fatto ricorso tanto ai cosiddetti test indiretti, basati sull’analisi statistica delle serie storiche di prezzo, quanto alle verifiche dirette, volte ad indagare le performance di una strategia attiva di trading che utilizzi i prezzi storici come input operativo. Il lavoro è strutturato in due parti. Nella prima, si delineano i profili caratterizzanti la teoria dei mercati efficienti (paragrafo 2) e la finanza comportamentale (paragrafi 3 e 4), mentre nella seconda parte (paragrafo 5) viene svolta l’analisi empirica tesa ad appurare il grado di coerenza tra modelli teorici e reali dinamiche di mercato. L’ultimo paragrafo, il sesto, sintetizza le conclusioni a cui è giunto il lavoro di ricerca svolto.