La pedagogia come scienza della formazione ha fatto il suo esordio nel momento in cui si è avvertita l’esigenza di dar vita a una produzione scientifica in grado di cogliere e di comprendere l’intreccio tra i due grandi poli della ricerca: la teoria e la prassi. In ambito pedagogico si è sempre sofferto di questa separazione, che metaforicamente è andata configurandosi come una “mancanza di comunicazione” tra la teoria, “consumata” quasi esclusivamente nelle aule universitarie, e la prassi, il cui luogo privilegiato sembra essere stata la realtà scolastica. Il contributo focalizza l'attenzione sulle modalità attraverso cui la scienza pedagogica ha cercato di ricomporre questo “scollamento”, dando valore a un sapere in grado di configurarsi, contemporaneamente, come area di riflessione teorica e come campo di intervento pratico. Per questo motivo si focalizza l'attenzione sulla ricerca-azione, nella quale si individua lo strumento pedagogico fondamentale per ricollegare la teoria alla pratica, il concettuale all’operativo. Se è vero, infatti, che la prassi educativa dev’essere orientata da concettualizzazioni di carattere metodologico, è anche vero che la teoria non può che trarre le proprie elaborazioni da esperienze concrete.
La ricerca-azione in pedagogia. Quando la teoria e la prassi si danno la mano
DE SERIO, BARBARA
2004-01-01
Abstract
La pedagogia come scienza della formazione ha fatto il suo esordio nel momento in cui si è avvertita l’esigenza di dar vita a una produzione scientifica in grado di cogliere e di comprendere l’intreccio tra i due grandi poli della ricerca: la teoria e la prassi. In ambito pedagogico si è sempre sofferto di questa separazione, che metaforicamente è andata configurandosi come una “mancanza di comunicazione” tra la teoria, “consumata” quasi esclusivamente nelle aule universitarie, e la prassi, il cui luogo privilegiato sembra essere stata la realtà scolastica. Il contributo focalizza l'attenzione sulle modalità attraverso cui la scienza pedagogica ha cercato di ricomporre questo “scollamento”, dando valore a un sapere in grado di configurarsi, contemporaneamente, come area di riflessione teorica e come campo di intervento pratico. Per questo motivo si focalizza l'attenzione sulla ricerca-azione, nella quale si individua lo strumento pedagogico fondamentale per ricollegare la teoria alla pratica, il concettuale all’operativo. Se è vero, infatti, che la prassi educativa dev’essere orientata da concettualizzazioni di carattere metodologico, è anche vero che la teoria non può che trarre le proprie elaborazioni da esperienze concrete.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.