Il saggio ricostruisce il ciclo festivo della Settimana Santa a Taranto che ruota intorno a due eventi principali: la processione dell’Addolorata e la processione dei Misteri, che si snodano rispettivamente nella notte del Giovedì Santo e del Venerdì Santo. Gli elementi simbolici del buio e del silenzio sono usati come chiavi interpretative dei riti pasquali. Destinati a celebrare la passione e la morte del Cristo, celebrano il ciclico ritorno alla vita della identità collettiva tarantina nella dimensione irreale del sogno che la folla silenziosa concorre a creare da coprotagonista della scena festiva.
Aspetti laici di una festività religiosa: processioni pasquali a Taranto
RESTA, PATRIZIA
2006-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce il ciclo festivo della Settimana Santa a Taranto che ruota intorno a due eventi principali: la processione dell’Addolorata e la processione dei Misteri, che si snodano rispettivamente nella notte del Giovedì Santo e del Venerdì Santo. Gli elementi simbolici del buio e del silenzio sono usati come chiavi interpretative dei riti pasquali. Destinati a celebrare la passione e la morte del Cristo, celebrano il ciclico ritorno alla vita della identità collettiva tarantina nella dimensione irreale del sogno che la folla silenziosa concorre a creare da coprotagonista della scena festiva.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.