Legame sociale, violenza, conflitto e diritto, nelle pratiche e nelle rappresentazioni del legame giuridico, sono elementi portanti in una dinamica vendicatoria, che opererebbe come ricorso alla violenza codificata, regolata da norme precise, con lo scopo di interrompere una crisi conflittuale. In realtà, ed è questa l’ipotesi da cui muovono le riflessioni della monografia etnografica, che affronta l’analisi e l’interpretazione delle dinamiche di faida in un contesto agropastorale contemporaneo, cela molto altro, un intero universo di norme-valori che parla il linguaggio delle idee morali, della percezione e rappresentazione dell’altro e delle relazioni sociali all’interno di una società, del codice che rende riconoscibile ciò che è prossimo da ciò che è remoto. Quali sono le ideologie ed i valori, i codici e le parole che fondano la dinamica di faida? Quali sono le complesse interrelazioni tra immaginari sociali contrapposti e complementari, come sono le sfere del lecito e dell’illecito, all’origine dell’agire sociale? Questi sono alcuni degli interrogativi cui il volume si propone di rispondere, declinando l’analisi della dinamica conflittuale all’interno di un approccio epistemologico che interpreta l’immaginario giuridico come performativo della realtà sociale e da questa costantemente ridefinito, analizzando la faida come una delle possibili rappresentazioni della socialità contemporanea.
Pratiche di faida. Rappresentazioni della socialità in un contesto agropastorale contemporaneo
SCIONTI, FRANCESCA
2008-01-01
Abstract
Legame sociale, violenza, conflitto e diritto, nelle pratiche e nelle rappresentazioni del legame giuridico, sono elementi portanti in una dinamica vendicatoria, che opererebbe come ricorso alla violenza codificata, regolata da norme precise, con lo scopo di interrompere una crisi conflittuale. In realtà, ed è questa l’ipotesi da cui muovono le riflessioni della monografia etnografica, che affronta l’analisi e l’interpretazione delle dinamiche di faida in un contesto agropastorale contemporaneo, cela molto altro, un intero universo di norme-valori che parla il linguaggio delle idee morali, della percezione e rappresentazione dell’altro e delle relazioni sociali all’interno di una società, del codice che rende riconoscibile ciò che è prossimo da ciò che è remoto. Quali sono le ideologie ed i valori, i codici e le parole che fondano la dinamica di faida? Quali sono le complesse interrelazioni tra immaginari sociali contrapposti e complementari, come sono le sfere del lecito e dell’illecito, all’origine dell’agire sociale? Questi sono alcuni degli interrogativi cui il volume si propone di rispondere, declinando l’analisi della dinamica conflittuale all’interno di un approccio epistemologico che interpreta l’immaginario giuridico come performativo della realtà sociale e da questa costantemente ridefinito, analizzando la faida come una delle possibili rappresentazioni della socialità contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.