I contratti derivati sono, come noto, strumenti finanziari aventi la finalità di gestire l’esposizione ai rischi di mercato o di credito assunti nell’ambito della operatività di banche, imprese o, come spesso è accaduto negli ultimi anni, di Enti pubblici territoriali. In sintesi non si tratta di contratti di finanziamento ma di operazioni finanziarie dalle quali possono scaturire effetti positivi o negativi per i soggetti che li pongono in essere e sono funzionali a delle previsioni antitetiche rispetto a quanto immaginato all’atto della generazione delle originali operazioni di finanziamento. Il presente lavoro, oltre a fornire una disamina delle varie tipologie di contratti rientranti nella categoria delle operazioni finanziarie derivate utilizzati dagli Enti pubblici territoriali, si sofferma sulla valutazione normativa in materia di strumenti derivati per gli Enti locali. L’analisi svolta ha evidenziato l’utilizzo spesso distorsivo degli strumenti in esame da parte degli Enti pubblici. Il lavoro, pertanto, ha come obiettivo quello di proporre una dinamica generale relativa ai prodotti derivati con l’auspicio che possa contribuire ad evitare in futuro il verificarsi di situazioni incresciose per gli Enti territoriali e di conseguenza dannose per i cittadini.
I PRODOTTI DERIVATI ED IL LORO UTILIZZO NEGLI ENTI LOCALI
MACI, GIAMPIERO
2009-01-01
Abstract
I contratti derivati sono, come noto, strumenti finanziari aventi la finalità di gestire l’esposizione ai rischi di mercato o di credito assunti nell’ambito della operatività di banche, imprese o, come spesso è accaduto negli ultimi anni, di Enti pubblici territoriali. In sintesi non si tratta di contratti di finanziamento ma di operazioni finanziarie dalle quali possono scaturire effetti positivi o negativi per i soggetti che li pongono in essere e sono funzionali a delle previsioni antitetiche rispetto a quanto immaginato all’atto della generazione delle originali operazioni di finanziamento. Il presente lavoro, oltre a fornire una disamina delle varie tipologie di contratti rientranti nella categoria delle operazioni finanziarie derivate utilizzati dagli Enti pubblici territoriali, si sofferma sulla valutazione normativa in materia di strumenti derivati per gli Enti locali. L’analisi svolta ha evidenziato l’utilizzo spesso distorsivo degli strumenti in esame da parte degli Enti pubblici. Il lavoro, pertanto, ha come obiettivo quello di proporre una dinamica generale relativa ai prodotti derivati con l’auspicio che possa contribuire ad evitare in futuro il verificarsi di situazioni incresciose per gli Enti territoriali e di conseguenza dannose per i cittadini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.