Rating esterni e Basilea 2

Con la riforma di Basilea 2 il sistema del rating perde il significato di veicolo di comunicazione tipico ed esclusivo del mercato mobiliare, estendendo il proprio raggio d’azione all’interno del canale d’intermediazione di tipo indiretto (circuito bancario). Per le banche, l’introduzione del rating in sede di valutazione della clientela implica, infatti, un’importante opera di revisione delle logiche e dei modelli operativi a presidio dei principali momenti della relazione di credito. Specularmente, il giudizio di rating viene ad assumere, per le imprese finanziate, un ruolo decisivo nel definire la capacità e le condizioni di accesso al credito bancario. Il volume approfondisce tali aspetti, soffermandosi in particolare sul ruolo del rating d’agenzia nell’ambito del mercato del corporate lending e sulle conseguenti implicazioni per i soggetti coinvolti nello scambio: aziende di credito ed imprese prenditrici, con particolare attenzione a quelle di piccola e media dimensione (PMI).