L’articolo prende le mosse dall’apertura compiuta dalla Corte costituzionale nelle decisioni nn. 102 e 103 del 2008 in favore del rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia, per poi sottopone a critica la perdurante ostilità mostrata dalla Corte nell’ammettere il rinvio pregiudiziale anche nei giudizi incidentali. In particolare, l’autore cerca di mostrare che non ha alcun fondamento la tesi della Corte costituzionale secondo cui nei giudizi incidentali il rinvio pregiudiziale sarebbe impedito in quanto spetterebbe necessariamente al giudice del processo principale.

LA CORTE COSTITUZIONALE E IL RINVIO PREGIUDIZIALE DOPO LE DECISIONI NN. 102 E 103 DEL 2008

GHERA, FEDERICO
2009-01-01

Abstract

L’articolo prende le mosse dall’apertura compiuta dalla Corte costituzionale nelle decisioni nn. 102 e 103 del 2008 in favore del rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia, per poi sottopone a critica la perdurante ostilità mostrata dalla Corte nell’ammettere il rinvio pregiudiziale anche nei giudizi incidentali. In particolare, l’autore cerca di mostrare che non ha alcun fondamento la tesi della Corte costituzionale secondo cui nei giudizi incidentali il rinvio pregiudiziale sarebbe impedito in quanto spetterebbe necessariamente al giudice del processo principale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11369/657
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact