L'articolo si propone di evidenziare l’importanza della conoscenza antropologica nell’incontro tra le culture occidentali e quelle di cui sono latori i migranti. L’ipotesi è che essa possa svolgere un importante ruolo di mediazione culturale attraverso due strategie. Una, immediatamente operativa, consiste nell’applicare i contributi offerti dagli studi disciplinari, al fine di spiegare le matrici culturali di comportamenti altrimenti non comprensibili. Una seconda strategia, più ambiziosa e difficile da attuare, consiste nel fornire un contributo alla comprensione dei codici culturali altrui, tale da favorire processi di mutamento che inducano una migliore convivenza fra le culture in viaggio e quella di approdo.
Il ruolo dell'antropologo nella società multiculturale
RESTA, PATRIZIA
2003-01-01
Abstract
L'articolo si propone di evidenziare l’importanza della conoscenza antropologica nell’incontro tra le culture occidentali e quelle di cui sono latori i migranti. L’ipotesi è che essa possa svolgere un importante ruolo di mediazione culturale attraverso due strategie. Una, immediatamente operativa, consiste nell’applicare i contributi offerti dagli studi disciplinari, al fine di spiegare le matrici culturali di comportamenti altrimenti non comprensibili. Una seconda strategia, più ambiziosa e difficile da attuare, consiste nel fornire un contributo alla comprensione dei codici culturali altrui, tale da favorire processi di mutamento che inducano una migliore convivenza fra le culture in viaggio e quella di approdo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.