Momenti inediti della carriera di Salvator Rosa a Roma tra gli anni Cinquanta e la morte vengono ripercorsi attraverso un analitico esame delle fonti a stampa coeve e successive rintracciate dall'autrice, che pubblica anche un dipinto ritenuto perduto e di autografia certa, datandolo sulla base di attestazioni in una fonte coeva e di confronti di stile.

Fortuna di Salvator Rosa nella letteratura del tempo

CONTE F
2010-01-01

Abstract

Momenti inediti della carriera di Salvator Rosa a Roma tra gli anni Cinquanta e la morte vengono ripercorsi attraverso un analitico esame delle fonti a stampa coeve e successive rintracciate dall'autrice, che pubblica anche un dipinto ritenuto perduto e di autografia certa, datandolo sulla base di attestazioni in una fonte coeva e di confronti di stile.
2010
978-88-88168-60-9
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